Oscar di Silvia Miola vince il concorso italiano al festival Visioni dal Mondo.
“Un esempio prezioso di cinema tanto intimo quanto radiografico.Più che mai qui l’adozione del punto di vista, per la sua sapiente modulazione della distanza, diventa unprodigioso dispositivo narrativo. La regista riesce nell’impresa poetica di scomparire letteralmente dietrola macchina da presa e allestisce un ritratto portentoso dell’infanzia e della diversità attraverso la sceltadi un personaggio memorabile. Inoltre, è una vera ‘visione dal mondo’ in quanto riesce anche a unire imondi, l’Italia e la Cina, e ne fa un messaggio di bellezza oltre le nostre paure, i nostri difetti, la nostrasolitudine”.